Page 9 - Legno 4.0 - Numero 2
P. 9

    Edilizia sotto il 3%
Nel 2017 il bilancio del settore delle costruzioni dovrebbe chiudersi con un aumento del 3,5% nei 19 Paesi europei membri del network Euroconstruct; per il 2018 e il 2019 si prevede una crescita più contenuta (rispettivamente 2,6% e 2,1%): sono queste le proiezioni completate dalla previsione di una crescita più contenuta nel prossimo triennio per le costruzioni abitative, che passerebbero dal +8,9% nel 2017 al +4,4% nel 2018 fino al +0,8% nel 2019. Il peggioramento sarebbe più significativo nei Paesi nordici, dove il mercato dovrebbe crescere dal 7% del 2017 al 25% nel 2018 e 2019. In particolare, si prevedono più costruzioni di centri benessere e meno di uffici.
 Prezzi in su per compensati di pioppo
Il 2018 è cominciato con un aumento
del prezzo del compensato di pioppo europeo, proseguendo la tendenza in forte crescita dello scorso anno: dal 1° gennaio alcuni produttori italiani e spagnoli hanno praticato incrementi dal 3% al 6% su tutti
i prodotti, mentre un produttore francese
ha annunciato aumenti del 3% a partire da febbraio, cui faranno presto seguito gli altri player. Gli aumenti sono motivati dalla buona tenuta della domanda, dal maggiore prezzo di acquisto del tondame e dai crescenti costi di trasporto.
    In Francia 80 aste di tronchi
Nel periodo dal 16 gennaio al 4 luglio
2018 l’amministrazione forestale nazionale francese (ONF) terrà 80 aste di tronchi,
di cui 36 sulla ceppaia e 33 per tronchi abbattuti. Il numero di aste di solo legno
di latifoglie è salito a 41 mentre vengono riconfermate 19 aste di legno di latifoglie
e conifere. Al solo legno di conifere sono dedicate 20 aste. Nel terzo trimestre 2017 l’attività forestale francese è rallentata rispetto al trimestre precedente. A livello regionale le imprese forestali orientali così come quelle delle Alpi, dei Pirenei e del Massiccio Centrale hanno registrato un lieve miglioramento e quelle occidentali e della regione mediterranea sono risultate stabili.
 10% in più per il legno per pallet
Nel quarto trimestre 2017 l’indice dei
prezzi del legno massiccio per pallet ha raggiunto a quota 166,8 punti, il massimo storico dal 2005. Secondo un’indagine di HPE, questo dato è del 3,8% superiore rispetto a quello del trimestre precedente
e del 9,7% maggiore rispetto a un anno
fa. Anche l’indice del legno massiccio per imballaggi di legno è in continuo aumento: 146,7 punti, dell’1,2% superiore a quello del terzo trimestre, così come aumenta l’indice del compensato per imballaggio, che ha raggiunto il massimo livello di 124,0 punti (+5,4% rispetto al trimestre precedente, +12,7% rispetto al 2016).
    Italia già in testa nel riciclo
Il Piano UE per l’Economia Circolare prevede di raggiungere nel 2030 il riciclo del 75% dell’imballaggio in legno. La Germania, primo Paese per produzione di rifiuti di imballaggi in legno con oltre 3 milioni di tonnellate, “recupera” il 99,9% del totale immesso sul mercato, ma il 75% di queste viene destinato agli inceneritori per produrre energia e soltanto il 25% circa viene riciclato. L’Italia è il secondo produttore di rifiuti di imballaggi in legno (2,7 milioni di tonnellate) e recupera “solo” il 63,3%, ma risulta il primo Paese in Europa con 1,7 milioni di tonnellate di rifiuti di imballaggi in legno riciclati (60,3%). Segue la Francia con 2,3 milioni di tonnellate, ma con una soglia di recupero molto più bassa (41,3%) e solo il 30% riciclato.
NEWS LEGNO4.0 I 9














































































   7   8   9   10   11