Page 7 - Legno 4.0 - Numero 2
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    Prima l’esistente!
Nel suo parere preliminare, IKEA si è manifestata contraria all’allargamento dell’ambito di applicazione del Regolamento EUTR a nuovi prodotti e rileva disomogeneità nell’applicazione del regolamento tra diversi Stati membri. La priorità non è dunque il coinvolgimento di altre categorie merceologiche, ma l’applicazione delle regole vigenti in modo uniforme e reale. (EFIC-European Furniture Industries Confederation)
   Percorso verso la legalità
Nell’ultimo rapporto pubblicato in
modo congiunto tra l’UE e il governo
locale, l’Indonesia rivela come durante
il periodo maggio 2015-dicembre 2016 abbia fatto significativi progressi in
merito all’implementazione del Voluntary Partnership Agreement sul legno illegale, alla diffusione del sistema di assicurazione sul legno legale, all’aumento dell’export
di legno e prodotti legnosi verificati come conformi ai requisiti dell’EUTR. Quel che il rapporto non dice è che a novembre 2017
il paese asiatico aveva già rilasciato oltre 39.000 licenze FLEGT per l’export in paesi UE per un valore di 1,2 miliardi di dollari.
  Associazione mafiosa
Non si fermano le azioni repressive delle forze dell’ordine nel settore degli imballaggi in legno. Otto le persone arrestate dalla Guardia di Finanza con l’accusa di associazione mafiosa per il controllo della produzione di cassette in legno ortofrutticole nell’area di Vittoria (RG). Sequestrate sei aziende per un valore stimato di 15 milioni. (ANSA)
  Acquisizione negli industriali
Per il sistema EPAL crescita nel 2017 sul 2016: La Bottega dell’Artigiano di Roberto Vitali & C. (Castello d’Argile-BO) entra a far parte di Chimar, che si rafforza così nell’area del bolognese grazie alla lunga storia di questa realtà dell’imballaggio industriale in legno. Nel corso degli
ultimi anni Chimar ha consolidato sia internamente sia con acquisizioni il proprio piano di sviluppo nella logistica industriale. Oggi l’azienda modenese conta 500 dipendenti e fattura 50 milioni di euro. (nella foto, Marco Arletti, AD di Chimar)
      Al 2° posto mondiale
Nel mercato delle macchine per la lavorazione del legno, la Germania resta leader mondiale: ha esportato nei primi sei mesi del 2017 oltre un miliardo di euro evidenziando un aumento del 7% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. L’Italia mantiene il secondo posto nella classifica dei produttori di tecnologia: le esportazioni nel primo semestre 2017 sono state pari a 724 milioni di euro. Gli Stati Uniti si sono confermati la prima destinazione dei prodotti “Made in Italy” mentre il secondo e il terzo posto sono occupati rispettivamente da Germania e Polonia. (ACIMALL)
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