Page 8 - Legno 4.0 - Numero 2
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 News elaborate in collaborazione con
50 anni al servizio della filiera
In occasione della presentazione delle
attività formative per il 2018, Catas, il più importante laboratorio in Europa per le prove, la certificazione e le ricerca per il settore del mobile e dell’arredo, ha ricordato lo scorso 28 febbraio dalla sua sede di Lissone la sua storia
e le competenze a livello internazionale; Catas vanta un fatturato che supera i 6 milioni di
euro, oltre 10mila metri quadrati di laboratori, 50 tecnici altamente specializzati, due sedi (insieme a quella storica di San Giovanni al Natisone vicino a Udine), un ampio catalogo di test, oltre 44mila prove effettuate ogni anno per duemila clienti in tutto il mondo, di cui ben il 40% stranieri, dalla Cina agli Stati Uniti.
  Come recuperare mercato?
Le vecchie Segherie di Bisceglie, prima bastione militare, poi sede dell’azienda
di Giacomo Mastrototaro, costruttore
di cassette per ortofrutta, e oggi libreria
con spazi culturali, ha ospitato a fine
2017 l’incontro fra il presidente di FederlegnoArredo Emanuele Orsini e gli imprenditori pugliesi e delle regioni vicine. Presenti anche il direttore generale di FLA Sebastiano Cerullo, il presidente di Rilegno Nicola Semeraro e i consiglieri Incaricati del Gruppo Ortofrutticoli Mauro Mastrototaro, Cosimo Messina e Giovanni Napodano. È emersa l’esigenza di una maggiore assistenza da parte della Federazione per sostenere l’intero comparto e, di riflesso, gli iscritti del Gruppo Ortofrutticoli. Orsini ha assicurato l’impegno personale in favore della categoria ma ha consigliato di realizzare una consociazione, un ente trasversale capace
di aggregare le istanze del comparto che desidera fortemente recuperare mercato nel canale della grande distribuzione.
La consociazione, eventualmente con apporti anche della federazione, potrà
così più efficacemente sviluppare azioni
di tipo commerciale per sottolineare le prerogative naturali dell’imballaggio in legno ortofrutticolo.
         Mercati emergenti
Vale circa 300.000 posti letto sparsi in non meno di 6.000 residenze il mondo degli anziani non autosufficienti o parzialmente sufficienti bisognosi di assistenza sanitaria. Quello delle RSA pubbliche e private è un mondo in crescita, in Italia come in Europa, per evidenti ragioni demografiche e che guarda con interesse al mondo del legno e alle sue valenze ecologiche, a partire dalle strutture edili agli infissi, dagli arredi interni fino a quelli esterni dei giardini per le attività ricreative e motorie. Il prezzo medio corrisposto da ogni degente non è inferiore ai 60 euro giornalieri. Il solo fatturato riferito all’ospitalità, al netto di cure mediche ed altri servizi, vale nel complesso non meno di 6 miliardi di euro. (vvv.SestaStagione.it)
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